Parole Appassionate
L’Associazione Centro Culturale Talia, riconosciuta al MIC, da oltre trent’anni offre una proposta di spettacoli con l’obiettivo di avvicinare il pubblico giovane e non al teatro, in un ambiente accogliente e rinnovato, quale si configura il Teatro Le Maschere di Roma.
Il progetto è vincitore dell’Avviso Pubblico per il reperimento di progetti per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti, per progetti di ricerca e sperimentazione per la Stagione 2023/2024, di Roma Capitale.
“PAROLE APPASSIONATE” ha come fil rouge la contemporaneità e la narrazione del nostro vivere e del nostro tempo e in modo più specifico sonda l’universo femminile e prevede spettacoli in serale che hanno un carattere multidisciplinare con una commistione di linguaggi diversi.
Un appuntamento teatrale dedicato alla leggerezza, ma con intelligenza, incentrato sull’interpretazione di attrici diverse tra loro, unite dalla voglia di raccontarsi a volte attraverso copioni nati per il teatro, altre volte con recital, altre volte con spettacoli che mescolano parole, poesia e musica.
Una ulteriore occasione per “emozionarsi con il cuore e la mente”, nel segno della qualità, della comicità, dell’intelligenza dei sentimenti e delle passioni.
Il progetto si apre a gennaio 2024 con due appuntamenti dedicati al grande scrittore russo Dostoevskij: LE NOTTI BIANCHE scritto e diretto da Marco Blanchi e Rebecca Valenti, un racconto sulla solitudine, sulla necessità di comunicare, sulla voglia e il bisogno di amare, ma anche sulle proprie paure, sul timore di lasciare le proprie abitudini per quanto banali e odiose possano essere.
IL GIOCATORE diretto da Gigi Palla con Gabriella Praticò, una storia di speranza e redenzione. Cambiare, evolversi, sono tutte sfide realizzabili ed esistono valori ben più importanti e preziosi del denaro e del potere.
A febbraio sarà la volta di TRE SORELLE TRE vaudeville di Mario Moretti con Alessia Franchin, Beatrice Gregorini e Tiziana Scrocca dirette da Claudio Boccaccini e musiche di Antonio Di Pofi. “Tre sorelle tre” è sostanzialmente la storia delle tre sorelle cechoviane, qui però tutto è evocato, alluso ed animato da loro stesse come un grande gioco di teatro nel teatro.
RAGAZZO SELVAGGIO sarà l’appuntamento di marzo, lo spettacolo scritto e diretto da Giuseppe Convertini, ispirato ai testi e ai documenti di J. Itard con Paolo Cutroni, Francesco Lai, Erika Russo. Lo spettacolo offre spunti di riflessione sul rapporto uomo natura: la società ha soppiantato tutti gli ordini della natura, inventando degli inutili bisogni e desideri che fanno leva sulla fragilità e sulle debolezze dell’uomo contemporaneo.
Ad aprile avremo in scena CIRCE, LE ORIGINI della Compagnia Zerkalo monologo interpretato da Alessandra Fallucchi e regia di Marcella Favilla.
Le autrici Alessandra Fallucchi e Marcella Favilla raccontano il mito dal punto di vista femminile, oltre il mito storico, con un respiro più ampio e contemporaneo.
Nadia Baldi porterà a maggio il suo nuovo spettacolo che ha debuttato la scorsa stagione al Festival Racconto per ricominciare: LA VITA È ANCHE UN’ALTRA COSA con Antonella Ippolito, Gea Martire, Francesca Morgante, Piera Russo. Uno spettacolo irriverente ed ironico liberamente ispirato alle figure “zoomorfiche” di Eva Menasse e alle perniciose fisime dei personaggi di Katrin Röggla e Alois Hotschnig.
LA MOSTRA, uno spettacolo diretto dal grande e compianto Gigi Proietti che ripercorre in chiave ironica la vita, l’arte e i personaggi dell’attrice, conduttrice e regista Simona Marchini.
La rassegna si chiude a fine maggio con lo spettacolo ELISABETTA I – LE DONNE E IL POTERE di David Norisco, regia di Filippo D’Alessio con Maddalena Emanuela Rizzi.
Uno spettacolo che osserva i comportamenti e le dinamiche che identificano il potere, ed è spesso distorto dall’antico retaggio che gli uomini hanno imposto. Elisabetta I ne è la figura emblematica!
Ci piace credere che il teatro possa essere specchio della collettività, fatto di dialettica tra generazioni di artisti, un teatro di conferme e di scoperte…un teatro luogo di ricerca, studio e crescita collettiva.
Carla Marchini e Massimo Vulcano
L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti disponibili, con obbligo di prenotazione via mail ([email protected]) o via telefono (06 5833 0817) dal lunedì al venerdì (9:30-16:00).
Il Teatro Le Maschere si trova in Via Aurelio Saliceti 1/3, zona Trastevere, Roma.
PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
tel. 06 58330817
[email protected]
COME RAGGIUNGERE IL TEATRO:
- TRAM 3
- TRAM 8
- AUTOBUS LINEA “H”