Carissimi genitori e… nonni, BUON ANNO! Quando ho cominciato questa mia avventura del Teatro Le Maschere, ero la mamma di due figli (uno piccolo e una già adolescente) e VIVERE CON LORO mi insegnava passo passo cos’era più giusto e più sano per la loro crescita emotiva, psicologica, sociale ed in base a questa esperienza ho cercato di tener sempre presente nei nostri spettacoli cosa arriva nell’animo del bambino/ragazzo quando si trova davanti ad un attore in carne ed ossa che interpreta un cattivo, un buono, un giusto… Se vogliamo educare ai sentimenti dobbiamo fare molta attenzione ma, soprattutto, dobbiamo provarli prima noi per poterli trasmettere in modo credibile e convincente. Andando poi avanti in questa mia avventura sono diventata mamma di due adulti e continuo ad imparare! Ora sono diventata la nonna di Sofia ed ho una posizione molto privilegiata – come molti nonni, credo – perché non devo preoccuparmi di tutta quella parte quotidiana di responsabilità che spetta ai genitori: problemi di sonno, dentizioni, scelta del pediatra, vaccini sì/vaccini no… (anche se poi è naturale partecipare e condividere i problemi). Il nostro è un rapporto d’amore “puro e semplice” e attraverso lei sto verificando le esperienze fatte: per esempio quant’è importante il ritmo nei bimbi piccoli (avrete sicuramente notato come i bambini vogliano sentirsi ripetere le favole nello stesso identico modo, oppure le filastrocche, le canzoncine, tutto ciò che ha un ritmo!) perché è la circolazione del sangue, il battito del loro cuoricino, è il giorno e la notte, è il sonno e il gioco, il parco, le pappe… Quanto è importante rispettare tutto questo! E ricordiamoci di tenerlo ben presente quando dobbiamo occuparci di bimbi piccoli. Sono contenta di poter fare questo lavoro, perché ho modo di verificare che la mia esperienza pratica e diretta, unita a nozioni e conoscenze teoriche, può servire a creare spettacoli, incontri, atmosfere che possano stimolare in modo sano la fantasia e la creatività dei bambini e quindi dei loro sentimenti. Vi lascio con una filastrocca piena di… RITMO che a Sofia piace molto!
Carlo Magno, re di Francia ha tre pulci sulla pancia; una tira, l’altra molla, l’altra fabbrica la colla. Gratta, gratta tutto il dì, ma le pulci restan lì.
Auguro a tutti un anno di gioia e di salute!
Carla Marchini